Promozione all’aderenza dopo sindrome coronarica acuta: dall’ottimizzazione farmacologica alla prescrizione dell’esercizio fisico

12-13 Jun 2016

Le sindromi coronariche acute (SCA) rappresentano tuttora una delle
principali cause di ospedalizzazione, mortalità e morbidità/disabilità
correlata in Italia. Le principali strategie di contrasto del problema
SCA sono basate sul rapido accesso alla rivascolarizzazione coronarica
e sull’indirizzamento dei pazienti a maggiore priorità verso percorsi
strutturati di Cardiologia Riabilitativa. Gli attuali trend epidemiologici
evidenziano che la storia naturale del paziente post SCA è tuttora
caratterizzata da elevati tassi di recidive e mortalità dopo la fase
ospedaliera, la cui responsabilità è spesso attribuita a una mancata
aderenza a farmaci di cardioprotezione e idonei stili di vita.
In particolare per quanto concerne la pratica dell’esercizio fisico –
fondamentale componente degli interventi di prevenzione secondaria
– si assiste attualmente a una difficoltosa prescrizione, realizzazione,
sorveglianza e promozione dello stesso nel medio e lungo periodo,
con importanti ricadute sull’outcome dei pazienti.
Da qui il razionale per un evento teso a ribadire i cardini di una corretta
terapia farmacologica e prescrizione personalizzata degli interventi
sullo stile di vita dopo SCA, con particolare enfasi alla prescrizione
dell’esercizio fisico, rivolto a Medici Chirurghi, Infermieri, Fisioterapisti e
Laureati in Scienze Motorie. La caratteristica intersocietaria dell’Evento
(organizzato da tre Società Scientifiche di settore afferenti al settore della
Cardiologia Riabilitativa e Preventiva, della Cardiologia dello Sport
e della Medicina dello Sport) riafferma il ruolo centrale dell’esercizio
fisico nel miglioramento della prognosi dopo SCA, nonché di prevenzione
primaria e salute cardiovascolare.